Massimo Sansavini

Massimo Sansavini

artista

Il “cuore” dell’arte

Massimo Sansavini [Forlì 1961], dopo gli studi all’Accademia di Belle Arti, di Ravenna si specializza in tecnologia del legno e nell’utilizzo di resine industriali applicate all’arte. Dal 1999, su invito del direttore della Biennale d’Arte di San Paolo del Brasile trascorre tre anni in Brasile per creare sculture, esposte al Mu.B.E Museo Brasileiro da Escultura di San Paolo, all’Ambasciata Italiana a Brasilia, al MCE Museu di Porto Alegre e al Museu Nacional de Belas Artes di Rio de Janeiro, anche per volontà dell’architetto Oscar Niemeyer conosciuto a Rio. Ha realizzato varie scenografie per la Rai tra cui l’oroscopo di Paolo Fox presente in televisione da oltre 14 anni. Nel 2004 è presente nella mostra da Picasso a Botero a cura di Vittorio Sgarbi e Giovanni Faccenda con il patrocinio del Presidente della Repubblica. Nel 2007 realizza per il Ministero degli Esteri la mostra itinerante Neverland esposta a Berlino, Amburgo, Wolfburg e Norimberga a cura di Maurizio Vanni e Maurizio Sciaccaluga. Nel 2009 inizia a collaborare con la Maison Enrico Coveri, per la quale ha realizzato disegni per collezioni di moda e design. Ed è presente nella mostra sul Futurismo ad Alessandria città nella quale ha realizzato la rotonda di via S.Giovanni Bosco. Nel 2010 è inserito nella mostra “Road to Futurism” al National Museum of China a Pechino e al Guangdong Art Museum di Canton patrocinata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal Ministero delle attività Culturali. In seguito ha esposto in vari musei in Italia, Germania, Russia, Cina, Finlandia e Stati Uniti. Dal 2013 iniziato ad occuparsi di temi sociali in particolare della questione dei migranti. Nel 2015 ha potuto accedere su autorizzazione esclusiva del Tribunale di Agrigento nella ex base militare Loran a Lampedusa per prelevare gli scafi dei migranti e realizzare la mostra Touroperator, ad oggi esposta in 13 musei. La mostra Touroperator in aprile 2020 ha ottenuto l’alto Patrocinio del Parlamento europeo. Nel 2021 realizza un opera monumentale nella città di Forli commissionata dalla Fondazione Dino Zoli per l’Arte Contemporanea.